martedì 15 ottobre 2013

Apatia da ufficio

In questi giorni sono sola in ufficio. Il cantiere procede autonomamente. Il committente tace. Il cielo è grigio e una noia noiosa mi annoia (non so se rendo l’idea).
L'apatia è la mia unica compagna di lavoro.
L’apatia e i call center.

Driiiinnn
“Pronto?”
“Buongiorno, sono Gina della Teletruffa, posso parlare con un responsabile?”
“No, non c’è”
“E quando c’è?”
“Chi?”
“Il responsabile!”
“Non c’è”
“Ho capito che non c’è ma quando lo trovo?”
“Chi?”
“Mi prende in giro?”
“Quale giro?”
“Pronto?”
“Chi è?”
“Voglio parlare con un responsabile!”
“Non c’è”
“LO SO, QUANDO LO POSSO TROVARE???”
“Chi?”
Clic.

Scusa Gina ma anche io ho bisogno di passare il tempo.



lunedì 14 ottobre 2013

Forme di mobbing alternative

Se la persona con cui lavori diventa un petomane seriale, si può rilevare una forma di mobbing o bisogna limitarsi a promuovere una campagna contro le armi chimiche?
Se la persona con cui lavori dimentica gli incarichi che ti affibbia con carattere di urgenza  e si arrabbia perchè quello che fai non è urgente, si può rilevare una forma di mobbing o solo un leggero stato di rincoglimento senile?
Se la persona con cui lavori  ti fa gli squilli in continuazione col cellulare per essere richiamato, si può rilevare una forma di mobbing o trattasi di una forma acuta di tirchieria?
Se la persona con cui lavori  ti fa gli squilli di cui sopra sul telefono fisso, ben sapendo che non puoi visualizzare il numero, e si arrabbia se non lo richiami, si può rilevare una forma di mobbing o trattasi di arteriosclerosi?

giovedì 10 ottobre 2013

Evoluzione di pensiero

C’era un tempo in cui ero una persona educata e pacata.
Quel tipo di persona che, per capirci, pure in piena ira, era in grado di esprimere il suo stato emotivo con uno stizzito “Sono veramente irritata”.
Col tempo poi ho capito la differenza che passa tra l’irritazione e la rabbia idrofobica.
Oggi non direi più di essere irritata, a meno di non riferirmi a qualche sfogo cutaneo.

Oggi, per gli sfoghi mental-esistenziali-psico-emotivi, userei tranquillamente un “sono incazzata nera!” ben sapendo di non rendere pienamente l’idea.