venerdì 31 agosto 2012

E se...

...e se quel giorno mi scappasse la pipì?
Come potrei espletare le mie normali funzioni fisiologiche portandomi addosso un abito confortevole come un'enorme meringa gigante?

Vi aggiornerò in merito.
Lo so che queste cose vi incuriosiscono!








martedì 21 agosto 2012

Damig(ia)nelle

Io le damigelle non le volevo, giuro!

Sono carine, è vero, nei loro vestitini pomposi mentre si muovono impacciate lungo la navata, coi visini spauriti che cercano la mamma che, poveretta, si sbraccia urlando affinché la propria creatura non scappi e arrivi almeno fino all’altare.

Una scena deliziosa, vero? Beh, io l’avrei evitata in tutta onestà…
Ma lei iniziò a rompere qualche mese fa: 
“mi piacerebbe tanto che la mia bambina facesse da damigella, sarebbe proprio una bamboletta. E’ la mia unica figlia, mi farebbe proprio tanto piacere! Dai Dai Dai Dai!”
E daje, famo sta bomboniera in miniatura…
La incontro ieri sera.
“Ciao, ho trovato il vestitino per tua figlia e ho comprato il cuscino per le fedi”
“Ah, ma non mi sembra il caso, ci ho ripensato, mia figlia è ancora troppo piccola per fare da damigella”
“…”
Io mi sposo tra circa 20 giorni. Quando cazzo aveva intenzione di dirmi che aveva cambiato idea?????

lunedì 20 agosto 2012

Aggiornamento


Non sono sparita. Sì, lo so, ultimamente l’ho detto un trilione di volte, ma il destino ha voluto che passassi, di casa in casa, in dimore internet-repellenti. Ho passato gli ultimi mesi con un pc inclinato alla ricerca di un’onda impavida che volesse congiungersi timidamente con la internet  key. A volte ci sono riuscita, altre volte, molte volte, mi sono dedicata a lunghe sessioni di solitario nella disperata impresa di far caricare qualche pagina. Ma non temete, pare che l’adsl sia giunta anche dalle mie parti e pare quindi che potrei avere qualche speranza per  il mio futuro telematico.
Il mio pc, non si è più ripreso da quel lontano 10 aprile, 4 mesi dopo la scadenza della garanzia. Pare non sia riparabile se non per via di una serie di coincidenze improbabili, le stesse che potrebbero anche farmi vincere alla lotteria. Ei fu. Si spense una sera di primavera e non volle riaccedendersi più. Pace all’anima de li mortaccia sua.
Ma non voglio abbandonarvi. Scriverò i miei pensieri su un foglio word del vecchio pc del mio futuro primo marito e, quando la internet key vorrà, lancerò in rete i miei sfoghi quotidiani.
Ad maiora.