lunedì 14 giugno 2010

bonjour finesse

Appuntamento alle 9. Alle 8 chiama:
"Io sono arrivato, tu dove sei???"
.....sgrunt!
Salgo in macchina e volo. Ho ricordi vaghi e confusi, so solo che in un attimo sono arrivata in cantiere: sudata, spettinata, col fiatone. Come sempre, insomma. 
All'accesso c'era una fila interminabile di gente. In un edificio adiacente quello in ristrutturazione c'era un convegno o qualche cosa di simile. C'era una fila interminabile per fare il pass. MA IO NON POTEVO ASPETTARE!!! Allora ho adottato la tecnica che usano di solito nei telefilm americani: pargheggio con sgommata, scendo precipitosamente e corro fuoriosa come un'erinni verso la portineria facendo finta di non vedere le persone in fila, busso al vetro dell'agente e grido: "Devo entrare, è un'emergenza!".
Il sistema funziona! Collaudato! Soprattutto se lasciate qualche bottone della camicia sbottonato e la fila è composta solo da uomini. 

Altro cantiere. Ispezione di routine.
"Il bagno non va bene! La tavoletta non resta alzata e sono costretto a far pipì con la tavoletta abbassata! venga, venga a vedere!"
"Ehm, mi fido..."

Altro cantiere. Fogna ostruita. Sotto il sole cocente, un gruppo di stronzi galleggiava sul pelo dell'acqua.
"Sa...come dire...ogni tanto si sente un'odore sgradevole, non proprio di fogna, come definirlo?...Sa, una cosa proprio incedente, ma non di fogna, mi capisce? un odore, ehm... "
"Di merda?"
"Esatto"

A volte so essere proprio una principessa.
Di Shrek.

2 commenti:

  1. che poi sono le principesse che preferiamo, che te lo dico a fà!

    RispondiElimina
  2. Credo non ci sia un modo elegante di dire certe cose.Coraggio:)

    RispondiElimina