venerdì 4 giugno 2010

Escatologia dell'annichilimento

E' venerdì. Il giorno più brutto della settimana perchè è l'ultimo lavorativo per molti...vedi attorno a te una frotta di molti che si affanna per superare indenni la giornata e fuggire il prima possibile dalla prigione lavorativa. Ogni giorno è una lotta ma il venerdì è proprio guerra.
Avete notato che il venerdì  guidare è pericolosissimo? Traffico bloccato da "adesso esco subito così evito la coda", pensiero che fanno tutti e quindi c'è la fila dalle 6 del mattino fino a notte fonda.
C'è chi guida con la testa già al weekend. Ho visto un tale stamane che sbandava abbondantemente. Pensavo fosse ubriaco invece stava inviando sms col cellulare, me ne sono accorta quando, evitato un frontale per caso, all'improvviso il cellulare gli è volato dalle mani.
Ma non volevo parlarvi di questo.
Stavo uscendo dall'ufficio per fare delle commissioni. Avevo fretta, tanta fretta. L'idea di mettermi in macchina in un venerdì romano per andare a San Giovanni mi sconvolgeva le reni. Saluto Rolling Stone, apro la porta e metto un piede fuori. Prima che possa far uscire anche l'altro sento la sua voce che mi blocca:
"Dange aspetta! è finita la carta igienica"
"Eh? " evidentemente non ho capito, ho la testa da un'altra parte...
"E'finita la carta igienica!"
"..." no, cazzo, avevo capito proprio bene. No, non me lo sta chiedendo...
"Come faccio? è finita!"
Bocca mia taci, non mostrare il tuo animo da camionista fermo sulla statale con 40°C all'ombra
...faccio un respiro profondo e le dico: "C'è un mobile in bagno. La donna delle pulizie è stata qui ieri, dovrebbe esserci tutto..."
"Aspetta che controllo!"
Certo, aspetto, tanto non ho niente da fare se non risolvere i tuoi problemi igienici.
"Ah, l'ho vista! Allora bisognerà rimetterla sul portarotolo!"
"eh già..."
"Ma devo farlo io?"
"Direi..." No, ora vengo e lo faccio io. Magari ti do anche una pulitina se ti occorre.
"Ah, ok, vabbè ciao." risponde in modo deluso.

Ora io ho una certezza. Non può essere che lei è davvero così, non ci posso credere. Lei è pagata dal capo per farmi andare fuori di brocca. E' l'unica spiegazione plausibile. Rolling Stone è una forma di mobbing.

3 commenti:

  1. Il lavoro,a pensarci,è un bell'enigma:chi non lo ha lo vuole,chi lo ha lo odia.Io,per non sbagliarmi,me ne tengo lontano e non da oggi.

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  2. e brava lanza. per quanto riguarda rolling stone, mi ripeto, prestamela, ti prego, ho giusto due cosucce qui sul groppone...

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  3. Essendo una pietra rotolante andrebbe fatta rotolare giù per un dirupo...

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