venerdì 22 luglio 2011

Chiamate inopportune

Squilla il telefono.
Rispondo.
Vocina ina ina: “Buongiorno, cercavo la signorina dange…”
Già che mi chiami signorina, vuol dire che non mi conosci e vuoi vendermi qualcosa: “Sono io, buongiorno” detto col tono del non mi rompere le zeppole
“Salve, chiamo dal centro estetico di Topolinia, ha vinto una seduta di elettro scultura gratis. Questa è l’ultima chiamata che le facciamo!”
Un momento:
1)    vinto? Perché avevo partecipato a qualche cosa???
2)    Chi vi ha dato il mio numero?
3)    Più che l’eletroscultura, ci vorrebbe Fidia con l’affettatrice.
4)    E’ l’ultima chiamata? Perché mi avete chiamato altre volte? In ogni caso: sticazzi!!!!
“No grazie, non mi interessa”
“Ne è sicura? È totalmente gratis, si avvicina la prova costume!”
“Ho già dato, prova costume superata!”
“Ah, beh, non la disturbo ancora, buongiorno”

Clik.

Intendevo la prova costume di Carnevale, va bene lo stesso no?

Nessun commento:

Posta un commento