lunedì 6 settembre 2010

Pretty woman yeah, yeah, yeah

Anche quest'anno la Rai ci fa vedere Pretty Woman. 
E' da quando mi ricordo che almeno una volta l'anno, su Rai Uno, in prima serata,  c'è questo film. Non c'è scampo. Fino a qualche anno fa, i film che immancabilmente venivano propinati di anno in anno erano proprio Pretty Woman e quel mattone di Ben Hur. Quest'ultimo alla fine l'hanno mollato, si vede che la pellicola era così logora che hanno dovuto rinunciarci. La storia della escort che diventa una signora dell'alta società invece ancora persiste. A pensarci bene, questo film ha un non so che di attuale...
Eppure è un film così vecchio che quando è stato girato Richard Gere aveva ancora i capelli neri mentre Julia Roberts aveva una cofana arrufata in testa, non si depilava le sopracciglia e forse pure qualchecosaltro. Io ero così giovane che capivo metà delle battute sessuali che ci sono nel film...e ho detto tutto!
Di per sè il film è la classica storia romanticissima e strappamutande. Una "Colazione da Tiffany" de noantri. Le prime volte che lo vedi ti fa sognare, poi quando l'hai imparato a memoria perde un po' del suo fascino. A volte la persistenza con cui si propone questo film mi da l'idea del lavaggio del cervello: è come se si volesse normalizzare la situazione della squillo giovanissima che diventa ministr..ehm, signora d'alta società!
Di questo film mi resta la migliore citazione di sempre:
« – Dimmi solo un nome di una a cui è andata bene...
– Quella gran culo di Cenerentola! »

2 commenti:

  1. Hai dimenticato un altro film mitico che ripropongono immancabilmente ogni anno a Natale... Una poltrona per due!!! Si narra addirittura che il Natale sia stato inventato appositamente per mandare questo film...

    RispondiElimina