martedì 19 luglio 2011

New entry

Dopo la fine del periodo Mastrolinda chiusasi con la promessa di una vertenza sindacale da parte sua e di una corrisposta promessa di denuncia per ricatto da parte di Capodecapis, è ora il periodo di Ritacocilova, una giovane donna di origini slave.
Ritacocilova è una donnina tranquilla, piacevole, che fa il suo lavoro con serietà. E’ però usanza che nel mio ufficio non passino persone normali e quindi…
Le mi fissa!
Ne ignoro il motivo ma la scorgo spesso a fissarmi, appoggiata dietro lo stipite di una porta o seduta su una seggiola. Il volto imperscrutabile rende impossibile immaginare cosa stia pensando.
Mentre i primi tempi mi fissava di nascosto, ora lo fa apertamente. Mentre sto lavorando, entra nella mia stanza, prende uno sgabello, si siede e mi fissa. A volte cerco di ignorarla ma l’80% delle volte alzo gli occhi e le chiedo: “Tutto ok?”
Lei mi risponde: “Tutto ochèi” e continua a fissarmi.
Se non mi fissa in silenzio, quando più mi vede assorta nel lavoro, comincia una tiritera che manco mia nonna: “Perché tu lavora sempre, esci esci, vai a divertire. Quando mangi, cosa mangi. Vai a parco”
Oppure inizia una filippica contro Capodecapis: “lui piange che tante tasse perché tante case. Io piange perché manco una casa. A chi tanti a chi nienti. Lui avere cane che valere più di me. Avere tre casa a roma, due a mare, due a montagna, sai sua sorella quante case avere?”
La maggior parte delle volte annuisco senza dire nulla o rispondo con frasi di circostanza del tipo “a chi tanto e a chi niente”.
Oltre questa sua piccola mania, Ritacocilova, come tutte le donne che si occupano della pulizia di un ufficio ha due grossi difetti:
1)    solleva i documenti per spolverare e li riappoggia in ordine sparso
2)    non tiene le mani apposto e pigia tasti a caso

Lancio un appello accorato: 

1) Cara Ritacocilova, se sulla mia scrivania ci sono 3 pile di documenti ci sarà un motivo. Sarei in grado anche io di impilarli in un unico blocco se ciò mi fosse utile. Identicamente, se ti cadono a terra, non è che se li metti a casaccio mi aiuti, anzi…E poi, santa pazienza, non mi spostare tutti i faldoni! Perché se sono sul mobiletto di destra, me li sposti in fondo a sinistra? Perché????
2) Eminentissima Ritacocilova, soprassedendo sul fatto che una volta mi hai spento il pc mentre spolveravi la ciabatta, ci sarà un motivo per cui il ventilatore di fronte la mia scrivania è spento, non pensi? Accenderlo all’improvviso alla massima velocità e vedere i fogli turbinare in aria come coriandoli a carnevale, non dovrebbe stupirti.

4 commenti:

  1. Non saprei che consigliarti.
    Provo?
    Quando comincia a fissarti, interrompi quello che stai facendo e fissala a tua volta. Oppure dilel che ti dà fastidio.
    Per il resto dille chiaramente che la roba la deve lasciare come la trova perchè se è messa in un certo modo c'è un perchè e che deve fare attenzione a non toccare e/o spegnere niente.
    Se non lo fa ululaglielo.

    ImpiegataSclerata

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  2. ...poi passa alla mazza da baseball...

    ImpiegataSclerata

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  3. Ci credi che mi vergono a chiederglielo? Non saprei spiegarti razionalmente i motivi, ma mi sento in imbarazzo a domandarle perchè mi fissa. Ehm, mi sa che io non è che sono tanto più normale di lei :-)

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  4. Puoi fare così: a Ritacocilova mandala affall'ova!

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