venerdì 25 settembre 2009

L'erba voglio


Un giorno imparerò ad accettare un complimento senza restare incredula con l'espressione tipica di chi pensa: "Ehi, tu, ma dici proprio a me?"
Senza farmi troppe domande o farcirmi di dubbi, allontanando quell'espressione inebetita che fa dubitare l'interlocutore di quanto appena asserito.
Voglio prendermi l'elogio con la stessa facilità con cui accetterei un pezzo di cioccolato gianduia con nocciole intere del Piemonte, con gli occhi colmi di gratitudine e lo stomaco in sollucchero.
Voglio disimparare la ritrosia che mi frena, che mi impedisce di godere dei miei successi e mi tarpa le ali.
Voglio sentirmi fiera, voglio dirmi "sei in gamba". E soprattutto voglio crederci.

3 commenti:

  1. Da quello che ho capito, se ho capito bene, sei una ragazza di 29 anni, hai cambiato città, vivi da sola, hai un lavoro che richiede sveltezza e intelligenza, condividi rapporti umani. Che cosa chiedi di più per avere fiducia in te? Certo, a volte si commettono degli errori ma chi non ne commette? Non essere troppo severa con te stessa, metti da parte la tua timidezza e accettati così come sei: vedrai, riuscirai sicuramente ad accettare complimenti con naturalezza e simpatia, magari con un sorriso .....e non sarà più "l'erba voglio".
    MT

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  2. anche io sono così. tremenda. si chiama understatement in inglese, ma nel nostro caso è sincera. quasi un sovraddosaggio di autoironia. che però magari ci è servita in passato per sopravvivere. imparerai ad accettare i complimenti, oppure no. ma soprattutto imparerai a credere in te stessa. è una questione d'età, sai ;)

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  3. MT:grazie per le tue parole ma in tutti questi anni non mi sembra di aver fatto nulla di speciale, mi sento come se avessi fatto solo il mio "dovere"...eh, i guai di una educazione rigida!

    Widepeak: attenderò i prossimi compleanni sperando che qualcuno mi regali un po' di erba :-D
    Un po'di "erba voglio" ça va sans dire!

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