venerdì 5 febbraio 2010

C'è chi parla con la bocca e chi...no.

Benvenuti all'angolo della Sora Gina, l'angolo in cui me medesima in persona si trasforma nella vecchia megera e polemica che diventerò sicuramente tra qualche anno.
Ordunque, mentre stamane facevo i gargarismi quotidiani con i miei rigorosissimi 200ml di latte parzialmente scremato, accadeva che i suddetti mi andassero di traverso causa intervista ad un ex detenuto trasmessa su Rai1. Il buon'uomo iniziava dicendo, testuali parole: 
"non ho mai portato il conto di quante rapine ho fatto, quindi non so dire se sono un campione o un fallito"
Te lo dico io se hai qualche dubbio: sei un fallito! Anche se di primo acchitto mi sono venuti in mente ben altri termini con cui definirti. Fammi capire: tu passi il tempo facendo rapine a mano armata, rubando e mettendo a rischio la vita della gente, ti arrestano e, dopo qualche anno in carcere, non è che ti viene il dubbio d'aver fatto qualche cazzata, NOOOOOO, tu ti chiedi solo se ne hai fatte abbastanza!!!!! 'tacci tua!!!! 
Il latte è diventato ormai così acido da poter essere mangiato col cucchiaino a mo'di yoghurt.
Continua l'intervista. Il brav'uomo che in carcere è riuscito a laurearsi alla faccia di chi non riesce a pagarsi gli studi, lamenta di non riuscire a trovare lavoro. Ma non un lavoro qualsiasi, un lavoro a tempo indeterminato. ECCCCERTO, in Italia ci sono qualche decina di milioni di individui che si fanno il culo per studiare e tirare avanti onestamente, che sputano bile nei call-center, che raccolgono la monnezza, che marciscono nei cantieri, ecc. ecc. ecc., che a fine mese ringraziano per l'elemosina ricevuta e tu, Onest'uomo, ti lamenti che nessuno vuole dare un posto fisso ad un ex detenuto. 
Quale posto fisso??? Esistono ancora i contratti a tempo indeterminato???
E poi perchè darne uno a te? Non sei certo uno che ha rubato per fame. A distanza di anni ancora lodi e sbrodi le tue malefatte. Tropp'è che nessuno viene a renderti conto della bella casa in cui vieni intervistato e che per molti è solo un sogno irraggiungibile se non a colpi di trent'anni di debiti con le banche. Sempre che la Banca sia d'accordo.
Sappia, infatti, caro Galant'uomo, che oltre alla mancanza di lavoro, c'è anche chi dispera, nel modo più onesto possibile, perchè non riesce a fare la spesa, figurarsi avere una civile abitazione. Quindi, invece di sputare nel piatto in cui ha mangiato per anni e mostrare faccia tosta nel pretendere l'impretendibile, apra la finestra e si guardi attorno: quel che non ha lei, non lo ha nessuno.
Si le cose nun le sai...salle!

3 commenti:

  1. ............. (senza parole)...........
    MT

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  2. Consiglio al signor pregiudicato un ottimo posto di lavoro con tanti suoi colleghi: il parlamento.

    MD

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  3. Non diamo di questi consigli, non sia mai che prenda spunto!

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