mercoledì 12 maggio 2010

Se una notte d'inverno un viaggiatore...

Se una notte di finta primavera un navigatore...s'imbarcasse su per la rete che connette il mondo mentre fuori una  pioggerellina british batte leggera e persistente...e si trovasse alla deriva abbandonata dalle sue sinapsi...
Se all'improvviso la testa si facesse pesante, le orecchie sorde e gli occhi ciechi...e si abbattesse improvvisamente sulla tastiera che sputa queste parole insane...e se nel marasma di qualche difetto neuronale la testa restasse lucida mentre il corpo anarchico si abbandona alla gravità...
Se una notte di finta primavera un navigatore...si trovasse all'improvviso e per un breve tratto a navigare senza timone...

C'è un dottore in sala?

3 commenti:

  1. Fantascienza...o ...paranormale? Mi piacciono entrambe! Abbraccio.
    MT

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  2. MT: veramente era la cronaca di un mio pseudo svenimento ;-p

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  3. losolosoloso!!!! Stai bene ora? Tutto passato, spero.
    MT

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