martedì 25 maggio 2010

Glioblastoma e altre merde

Ok, è passato. Ormai ieri è solo un giorno da ricordare, per qualcuno da criticare, per altri da dimenticare.
La bestia nera ha vinto.  Gli avevano dato un'aspettativa di vita di 12 mesi ma poi è arrivato a stento a farne 7. Di cui 2 in uno stato di semi-incoscienza. E'rimasto vittima di un male venuto all'improvviso dal niente. Come essere colpiti da un fulmine a ciel sereno.
Vittime dello stesso fulmine le persone che gli erano accanto. Perchè la bestia nera allunga i suoi tentacoli per abbracciare anche chi ti vive attorno.
Ora resta lei. Una vita cercata a sopravvivere alle disgrazie perchè, se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo.
La Chiesa era piena. Troppo piena per essere vera. Di tutta quella gente quanti resteranno nel momento della desolazione?
Pochi, ne sono certa. 
Perchè ne sono così convinta? perchè ho assistito a scene di opportunismo e convenzione sociale tali da farmi rabbrividire. Ho la nausa del perbenismo del cazzo che cela solo liquame. Fate schifo. Avete bisogno di completi griffati per nascondere il vostro cuore di pietra. Spero che il destino vi riservi stessa sorte.

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